dicembre 30, 2016
Del Giappone vi ho ancora raccontato poco, relativamente poco, considerando il bagaglio stracolmo di sensazioni, domande, cose imparate, certezze ribaltate e punti di vista rimescolati che mi sono portata a casa. Da un lato era perchรฉ a caldo facevo fatica - รจ stato come un primo giorno di lavoro in un nuova azienda, questo ritorno dal Giappone: un bombardamento di informazioni, di facce nuove, di nomi, di procedure, di input ambientali, e tu che fai fatica a decifrarli, a ricordarli, a mettere a fuoco l'essenziale sopra il superfluo; il tutto mentre tenti di indovinare quello che ancora non sai, le dinamiche sottostanti, il carattere delle persone, il modo in cui dovrai relazionarti, quello che ti piace e quello che non ti piace.
E' stato come leggere un codice cifrato di cui mi manca un pezzetto della chiave, questo viaggio in Giappone: sto provando a cercarla, e vorrei trovarla, prima di cominciare a raccontare; ma d'altro canto vedo che, col passare del giorno, le istantanee che continuo a lasciare appese in un angolo della mia mente a loro dedicato stanno cominciando pian piano a sbiadire. L'immagine รจ ancora nitida, ma i colori sono piรน sfumati, qualche parola bisbigliata che era di sottofondo si รจ persa nel rumore, i particolari di contorno sono stati smussati come fa l'acqua con le rocce - e allora forse รจ meglio buttarsi a capofitto, lasciare stare le interpretazioni ed imprimere bene sulla tastiera queste tessere di puzzle fatte di ricordi, sensazioni, colori: magari un po' sconnesse, isolotti un po' assurdi che non comunicano fra loro - ma questo รจ il mio bagaglio di ritorno, i doni di cui questo viaggio mi ha arricchita, e non ci si deve sempre sforzare di trovare un senso alle cose.
Perchรฉ a volte, poi, รจ il senso delle cose che alla fine trova te.
Quando meno te lo aspetti, perchรฉ il senso non รจ una risposta secca, รจ un percorso a zig zag, ad ostacoli.
E se la fine non si vede, รจ perchรฉ spesso non ce l'ha.
Ma va bene cosรฌ.
Del Giappone vi ho ancora raccontato poco, relativamente poco, considerando il bagaglio stracolmo di sensazioni, domande, cose imparate, ...
Il Padiglione d'Oro di Kyoto - bellezza e mistero
Del Giappone vi ho ancora raccontato poco, relativamente poco, considerando il bagaglio stracolmo di sensazioni, domande, cose imparate, certezze ribaltate e punti di vista rimescolati che mi sono portata a casa. Da un lato era perchรฉ a caldo facevo fatica - รจ stato come un primo giorno di lavoro in un nuova azienda, questo ritorno dal Giappone: un bombardamento di informazioni, di facce nuove, di nomi, di procedure, di input ambientali, e tu che fai fatica a decifrarli, a ricordarli, a mettere a fuoco l'essenziale sopra il superfluo; il tutto mentre tenti di indovinare quello che ancora non sai, le dinamiche sottostanti, il carattere delle persone, il modo in cui dovrai relazionarti, quello che ti piace e quello che non ti piace.
E' stato come leggere un codice cifrato di cui mi manca un pezzetto della chiave, questo viaggio in Giappone: sto provando a cercarla, e vorrei trovarla, prima di cominciare a raccontare; ma d'altro canto vedo che, col passare del giorno, le istantanee che continuo a lasciare appese in un angolo della mia mente a loro dedicato stanno cominciando pian piano a sbiadire. L'immagine รจ ancora nitida, ma i colori sono piรน sfumati, qualche parola bisbigliata che era di sottofondo si รจ persa nel rumore, i particolari di contorno sono stati smussati come fa l'acqua con le rocce - e allora forse รจ meglio buttarsi a capofitto, lasciare stare le interpretazioni ed imprimere bene sulla tastiera queste tessere di puzzle fatte di ricordi, sensazioni, colori: magari un po' sconnesse, isolotti un po' assurdi che non comunicano fra loro - ma questo รจ il mio bagaglio di ritorno, i doni di cui questo viaggio mi ha arricchita, e non ci si deve sempre sforzare di trovare un senso alle cose.
Perchรฉ a volte, poi, รจ il senso delle cose che alla fine trova te.
Quando meno te lo aspetti, perchรฉ il senso non รจ una risposta secca, รจ un percorso a zig zag, ad ostacoli.
E se la fine non si vede, รจ perchรฉ spesso non ce l'ha.
Ma va bene cosรฌ.
dicembre 25, 2016
Di cosa รจ fatta la Bretagna? Di rocce rosa e scogliere a picco sul mare in tempesta. Di brughiere e foreste magiche. Di dolci al latte ed a...
6 paesini di cui รจ fatta la Bretagna
Di cosa รจ fatta la Bretagna?
Di rocce rosa e scogliere a picco sul mare in tempesta. Di brughiere e foreste magiche. Di dolci al latte ed alle prugne e di chiese gotiche. Di pietre e malinconia, di silenzi parlanti e fierezza.
E anche di paesini piccoli e graziosi come un presepe d'antan, microcosmi in bottiglia in cui il tempo si รจ fermato, fra vicoli ricoperti di ciottoli, case a graticcio e fiori alle finestre.
Venite con me, vi porto a vedere i piรน carini...
Di rocce rosa e scogliere a picco sul mare in tempesta. Di brughiere e foreste magiche. Di dolci al latte ed alle prugne e di chiese gotiche. Di pietre e malinconia, di silenzi parlanti e fierezza.
E anche di paesini piccoli e graziosi come un presepe d'antan, microcosmi in bottiglia in cui il tempo si รจ fermato, fra vicoli ricoperti di ciottoli, case a graticcio e fiori alle finestre.
Venite con me, vi porto a vedere i piรน carini...
dicembre 23, 2016
Eilean Donan รจ un simbolo.
Simbolo della Scozia- di ciรฒ che รจ la Scozia nell'immaginario collettivo, e un po' anche nel mio. Ovvero castelli - antichi, fatti di pietre che se potessero parlare non smetterebbero piรน di raccontare storie, e pezzi di Storia forse diversi da quanto troviamo scritto sui libri; pietre lisciate dal tempo e dalla pioggia, eppure ancora ruvide, con qualche interstizio largo al punto di permettere a qualche fantasma di entrare, e poi di non voler uscire piรน.
Ma anche fiordi d'intorno, pendii vecchi come il mondo solcati da rughe scavate sul terreno morbido e torboso, verdi, baciati dalla pioggia grigia, baciati da questo cielo sempre intenso e profondo come una malinconia - che poi scivolano senza nemmeno accorgersene verso l'acqua cupa di qualche loch, e rimangono lรฌ, sospesi a metร fra quest'armonia gemella di cielo ed acqua, amanti cosmici complementari che si specchiano l'uno nell'altra, che diventano riflesso l'uno dell'essenza, del colore dell'altra.
Eilean Donan รจ un simbolo. Simbolo della Scozia- di ciรฒ che รจ la Scozia nell'immaginario collettivo, e un po' anche nel mio. Ov...
La conquista di Eilean Donan
Eilean Donan รจ un simbolo.
Simbolo della Scozia- di ciรฒ che รจ la Scozia nell'immaginario collettivo, e un po' anche nel mio. Ovvero castelli - antichi, fatti di pietre che se potessero parlare non smetterebbero piรน di raccontare storie, e pezzi di Storia forse diversi da quanto troviamo scritto sui libri; pietre lisciate dal tempo e dalla pioggia, eppure ancora ruvide, con qualche interstizio largo al punto di permettere a qualche fantasma di entrare, e poi di non voler uscire piรน.
Ma anche fiordi d'intorno, pendii vecchi come il mondo solcati da rughe scavate sul terreno morbido e torboso, verdi, baciati dalla pioggia grigia, baciati da questo cielo sempre intenso e profondo come una malinconia - che poi scivolano senza nemmeno accorgersene verso l'acqua cupa di qualche loch, e rimangono lรฌ, sospesi a metร fra quest'armonia gemella di cielo ed acqua, amanti cosmici complementari che si specchiano l'uno nell'altra, che diventano riflesso l'uno dell'essenza, del colore dell'altra.
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